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Mania (Album)

Artist: Riki
Released: October 20,2017
Genre: Pop
Language: Italian-English
Label: Sony Music Entertainment Sony Music Entertainment Italy
Prize:

Pubblicità / tel: +39 3460730605
  • 20 October 2017 FIMI Federazione Industria Musica Italiana (Gold record + 25,000 copies sold)
  • 20 October 2017 FIMI Federazione Industria Musica Italiana (Platinum record + 50,000 copies sold)
  • 20 October 2017 FIMI Federazione Industria Musica Italiana (Double platinum record + 100,000 copies sold)

Track listings:

  • 1 | Mania | Intro Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo
  • 2 | FrenaRiccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo
  • 3 |Se parlassero di noi Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo (1 Exstract)
  • 4 | Aspetterò lo stessoRiccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo,Fabrizio Ferraguzzo (2 Exstract)
  • 5 | In equilibrioRiccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo
  • 6 | TremoRiccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo
  • 7 | Dentro la notteRiccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo
  • 8 | Il tempo intornoRiccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo
  • 10 | Rumore di fondoRiccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo
  • 11 | VendicativaRiccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo
  • 12 | Credi in teRiccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo
  • 13 | Ainam | OutroRiccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo

Mania | Intro

Mania, Mania

Quel frangente fra la gente e te

Mania, Mania, oh oh oh
Oh oh oh oh
Mania (Mania), Mania, oh oh oh
Oh oh oh oh, oh oh

Writers: Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo


Frena

Tra distanze in ogni paragone
Tra le scuse, ma tranne quelle buone
Sei la prima cosa da vedere
Ciò che volevo, a cui volevo bene
Ma è l’amore infondo che ci scherza
Che si arrende, ma intanto ci ripensa
Che mi stringe mentre ti allontani
Sai che mi cerca e tende le tue mani


Per quanto nascosto, non so se mi vede
Per quanto non serve, la testa ripete

Frena
Non essere impulsivo
Non essere ossessivo
Aspetta ancora, ancora un altro po’
(Rimani fermo e) frena
Per tutto quel che è fatto
Per esser soddisfatto
Distratto, attento, attonito
Se lei comunque indugia
E frena, sì
Lei frena, no Lei è in grado di fermarsi prima di te

C’è più gioco e voglia quando vinci
Se mi vuoi ma dopo mi respingi
Avvicino quello che mi serve
Ho vicino e vinco ciò che poi si perde
Ma ti chiamo e dopo ne risento
Se non sento più quello che ti rendo
Tu mi stringi mentre ti allontani
So che mi prendi e cerchi le mie mani

Per quanto ci provi, non so se ci crede
Per quanto mi serva, la testa ripete

Frena
Non essere impulsivo
Non essere ossessivo
Aspetta ancora, ancora un altro po’
(Rimani fermo e) frena
Per tutto quel che è fatto
Per esser soddisfatto
Distratto, attento, attonito
Se lei comunque indugia
E frena, sì
Lei frena, no
Lei è in grado di fermarsi prima di te

Frena chi prova sentimenti
Perché prova a sentirli ancora
Ogni prova che si rispetti
Se mi prova un po’ mi migliora

Frena
Non essere impulsivo
Non essere ossessivo
Aspetta ancora, ancora un altro po’
(Rimani fermo e) frena
Per tutto quel che è fatto
Per esser soddisfatto
Distratto, attento, attonito
Se lei comunque indugia
E frena, sì
Lei frena, no
Lei è in grado di fermarsi prima di te.

Writers: Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo


Se parlassero di noi

Pubblicità / tel: +39 3460730605

Se parlassero di noi, noi
Non gli dire non so niente
Ma indugia un po’ e vai via
Senza vergogna o rancore


Se parlassero di noi, di noi
Non rispondere decisa
Racconta che a volte è così
Senza più intenti tra gli errori
Tra vuoti e delusioni
Per te, per noi, perché


Se faccio piano poi non va
Ma non fa niente
Se non mi chiedi mai che c’è
Con gli occhi sempre
Dimmi che va bene
Mentre sorridi e stai con me
Più passa il tempo più non mi passa
Tu stai con me e stai con me


Se ogni cosa poi non va
Un’altra volta
E se ci proviamo ma non c’è
Una risposta
Corri via distratta
Tanto la gente sa di noi
Ma non importa non conta altro
Ho scelto te e scelgo te


Se parlassero di noi
Non gli dire non so niente
Frasi perse nel silenzio
Fra le scuse senza un senso
Se parlassero di noi
Non gli dire non so niente
Resta ferma, resta dove sei, sei


Se faccio piano e poi non va
Ma non fa niente
Se non mi chiedi mai che c’è
Con gli occhi sempre
Dimmi che va bene
Mentre sorridi e stai con me
Più passa il tempo, più non mi passa
Tu stai con me e stai con me


Se ogni cosa poi non va
Un’altra volta
E se ci proviamo ma non c’è
Una risposta
Corri via distratta
Tanto la gente sa di noi
Non importa e non conta
Ho scelto te, no no no
Oh oh oh, hm hm hm, hm hm

Writers: Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo


Aspetterò lo stesso

E’ sempre stato tutto solo un gran casino
Coincidenze convogliate in un respiro
Che si fottano le voci di contorno
E’ strano dirtelo sapendole nel torto
Ed ogni cosa adesso torna al proprio posto
Anche se è meglio il caos del suo concetto opposto
Ci ragiono, mi convinco che chi sente
Che non ha mai ragione e vince non ha niente


E non so
Se vale la pena lasciarmi andare
O vale la pena lasciarti andare
In ogni caso mi va bene così


Perché da adesso tutto sembrerà lo stesso
E fuori il mondo appare come veramente è
Io per distrarmi dei dettagli nei tuoi gesti
Aspetterò (ti aspetterei)


E mentre il giorno corre intorno e non gli importa
Ed ogni cosa resta ferma a ciò che c’è
Io per distrarmi dei dettagli nei tuoi gesti
Aspetterò lo stesso, hm


Il tempo passa piano e il tempo fuori è calmo
So solo fingere interesse quando parlo
Poi non parlo, resto zitto per sentire
Che suono fa l’indecisione sul finire


E non so
Come comportarmi quando ti vedo
Come comportarmi se non ti vedo
In ogni caso mi va bene così
Perché da adesso tutto sembrerà lo stesso
E fuori il mondo appare come veramente è
Io per distrarmi dei dettagli nei tuoi gesti
Aspetterò (ti aspetterei)


E mentre il giorno corre intorno e non gli importa
Ed ogni cosa resta ferma a ciò che c’è
Io per distrarmi dei dettagli nei tuoi gesti
Aspetterò lo stesso, lo stesso, lo stesso


Aspetterò quella sensazione di ogni incontro
Che di fretta ci cancella ciò che c’è intorno
Quel tuo taglio degli occhi sottile
Che se ridi anche l’iride ride, ride, ride

Writers: Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo,Fabrizio Ferraguzzo


In equilibrio

Ogni mia distanza persa
Non mi conforta
La luna è bella anche se nera
Anche se storta
Quando guardo non c’è
L’istante in cui si alza in alto
L’istinto muore
Le labbra asciutte e cicca in bocca
Senza sapore
Tutto freme se c’è
Inevitabile


Dimmi quello che non conta
Dimmi solo se ci sei
Sto in equilibrio, in equilibrio
Quindi sto in equilibrio e gira, gira, gira


Dimmi quello che non conta
Ora è facile
Sto in equilibrio, in equilibrio
Quindi sto in equilibrio e gira, gira, gira


In equilibrio, oh, in equilibrio, oh oh
In equilibrio, oh, in equilibrio


Precaria è l’attenzione quando
Non si conforma
Riferimenti che stravolti
Non danno forma
Quando ho gli occhi da flash
La festa cala in corpo e intanto
È lei che vince
La testa che ti parla in fretta
Ma non convince
Tutto calma lo stress
Inesorabile


Dimmi quello che non conta
Dimmi solo se ci sei
Sto in equilibrio, in equilibrio
Quindi sto in equilibrio e gira, gira, gira
Dimmi quello che non conta
Ora è facile
Sto in equilibrio, in equilibrio
Quindi sto in equilibrio e gira, gira gira


In equilibrio, oh, in equilibrio, oh oh
In equilibrio, oh, in equilibrio, oh oh

Writers: Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo


Tremo

Come stai? Io sono in stanza
Sto scrivendo a degli amici per distrarmi
E’ che mi sento un vuoto in pancia
Come aerei e temporali in mille viaggi


Essere tuo amico non mi cambia niente
Dicono di aver pazienza e darti tempo
Mi sveglio e mi domando se va tutto bene
Si va tutto bene
Ma dopo mi ricordo e poi non mi addormento


E intanto tremo, tremo
Tanto c’è chi non ci crede
E quando cedo, cedo
Faccio finta che stia bene
E quando parlo parlerò di te
E so che perdo tempo inutile
Perché poi tremo e tremo
Chiudo gli occhi e sogno e allora tu ci sei, oh oh
E qui vicino adesso sei, sei
Oh oh, sei


Altro impegno, altro albergo
Altra corsa per rincorrerci per sempre
Più cuscini sul mio letto
Non ho sonno e tutto questo non mi serve


Quante cose perse che potremmo fare
Ora ti accontenti, ma non sei contenta
Non ho fame e mangio per non starci male
Un po’ meno male
E meno male adesso che la luce è spenta


E intanto tremo, tremo
Tanto c’è chi non ci crede
E quando cedo, cedo
Faccio finta che stia bene
E quando parlo parlerò di te
E so che perdo tempo inutile
Perché poi tremo e tremo
Chiudo gli occhi e sogno e allora tu ci sei
E qui vicino adesso sei
E qui vicino adesso sei, sei
Ah ah, sei

Writers: Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo


Dentro la notte

Perdersi
Come si fa tra le persone nei locali la notte
Trovandosi
A metri di distanza per guardarsi più volte
Sei distante
Rimanda le domande a dopo
Sei distante
Ti cerco fra tante


Tutto si accende e cade
Non resta che saltare
Noi persi dentro la notte, la notte
Tra sogni e scie di vetro
E il tempo torna indietro
Noi persi dentro la notte, la notte
Prendi la mira e poi lascia andare
Finché non ci fa male
Prendi la mira e poi lascia andare


Perderci
Come si fa con le domande che non hanno risposte
Trovandoci
A un passo dal cadere per tenerci più forte, più forte
Sei distante
Rimanda le domande a dopo
Sei distante
Ti cerco fra tante


Tutto si accende e cade
Non resta che saltare
Noi persi dentro la notte
Tra sogni e scie di vetro
E il tempo torna indietro
Noi persi dentro la notte, la notte
Prendi la mira e poi lascia andare
Finché non ci fa male
Prendi la mira e poi lascia andare


Spazi stretti
Perde prima chi si sposta
Cosa aspetti?
Tocca a te la prima mossa
In mondi più originali
Mi sfiori con le mani
Spinti tra volumi troppo alti, parli e attendo
Ma vieni più vicina, no?
Che non ti sento


Tutto si accende e cade
Non resta che saltare
Noi persi dentro la notte, la notte
Tra sogni e scie di vetro
E il tempo torna indietro
Noi persi dentro la notte, la notte
Prendi la mira e poi lascia andare
Finché non ci fa male
Prendi la mira e poi lascia andare

Writers: Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo


Il tempo intorno

Forse piove ma tanto fa niente
Il cielo sembra che mi faccia i fari
Atmosfera di calma apparente
Che non sento da quanto mi ami
Ogni cosa riporta a un tuo gesto
Che mi porta da te e poi rimane
Non importa per nulla il contesto
Con te sto quando tutto scompare


Niente resta uguale
La città scompare via
Ogni cosa sembra che non ci sia
Non si può sbagliare
Tra la gente per la via
Occhi intensi e pieni di magia


E quando ti avvicini
E basta un solo sguardo
Sconvolgi tutto quello che c’è
E quando ti ho vicino
E fermi il tempo intorno
Sconvolgi tutto quello che sei


Tu non solo mi rendi migliore
Ma migliori anche ciò che c’è intorno
E’ come quando sei in viaggio per ore
E la meta ti appare lì in fondo
Niente resta uguale
La città scompare via
Ogni cosa sembra no, non ci sia
Non si può sbagliare
Tra la gente per la via
Occhi intensi e pieni di magia


E quando ti avvicini
E basta un solo sguardo
Sconvolgi tutto quello che c’è
E quando ti ho vicino
E fermi il tempo intorno
Sconvolgi tutto quello che sei


Dal profumo del parquet al tramonto che si spegne
Dallo smog e dagli impegni alla sveglia delle sette
Non c’è niente che mi pesa
Non c’è niente che mi manca
E la coda in tangenziale adesso non mi stanca
Tu affacciata alla finestra mi distrai con un sorriso
Tutto trema e poi ti tace
E’ il silenzio nel casino
Divaghiamo, ci guardiamo
Ridiamo e ci fermiamo
E le tue dita sulla bocca poi mi bloccano un ti amo


Ma quando ti avvicini
E basta un solo sguardo
Sconvolgi tutto quello che c’è
E quando ti ho vicino
E fermi il tempo intorno
Sconvolgi tutto quello che sei

Writers: Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo


Rumore di fondo

Labbra sul vetro
Fanno il fuori appannato a condense che sciolgono il freddo
Dimmi se è vero
Se ridi mentre piangi singhiozzi felice un sorriso sincero
Fuori il niente, tu sei tutto quello che per me cercavo
Prendi ciò che ti serve
Che poi non torniamo
Chiama l’ascensore, chiama un taxi, chiudo casa e usciamo
Prendi ciò che ti serve
Che ti prendo per mano


Cosa aspetti se adesso che piove
Sai già quello che farei
Stiamo sotto la pioggia e si corre
Prendimi dove sei
Poi rientriamo e restiamo per ore
Sei già quello che vorrei
Temporale che cade col sole
Che ti cerca come sei


Finalmente mi perdo
Ed è facile
Ricordarci lo stesso
Ricordarti che
Finché qui dentro stiamo noi
Non c’è nient altro
Finché qui dentro stiamo noi
E nessun altro
Finché io e te qui abbiamo noi
Non dir nient’altro
Finché io e te abbiamo noi
Il resto è solo rumore di fondo


Ogni cosa va, si spegne e poi diventa colore
Cambio direzione in corsa senza fare rumore
Cambio prospettive in forse per lasciarle da sole
E lasciarle da sole, ah ah
Giochi con le dita, ti nascondi e sussurri: Andiamo
Poi ti mordi le labbra
Poi le rilasci piano
Gambe un po’ scoperte, dai fa niente allora usciamo
Prendi tempo e mi guardi
Che ti prendo la mano


Cosa aspetti se adesso che piove
Sai già quello che farei
Stiamo sotto la pioggia e si corre
Prendimi dove sei
Poi rientriamo e restiamo per ore
Sei già quello che vorrei
Temporale che cade col sole
Che ti cerca come sei


Finalmente mi perdo
Ed è facile
Ricordarci lo stesso
Ricordarti che
Finché qui dentro stiamo noi
Non c’è nient altro
Finché qui dentro stiamo noi
E nessun altro
Finché io e te qui abbiamo noi
Non dir nient’altro
Finché io e te abbiamo noi
Il resto è solo rumore di fondo


Ogni cosa va, si spegne e poi diventa colore
Cambio direzione in corsa senza fare rumore
Cambio prospettive in forse per lasciarle da sole
E lasciarle da sole

Writers: Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo


Vendicativa

Forse è il suono del lamento della metro quando frena
Così che tutto trema
O il tramonto della scorsa sera
Luce calda che prima non c’era
Forse è il suono del contorno del mondo che ho intorno
Che sfasa attorno
Che farfuglia di frasi ogni giorno
Che si spegne e mi sveglia se dormo


E’ come faccio io?
E come faccio io?
E’ come faccio io?
E come faccio ora io?


Perché tanto la gente è cattiva
Vende cara la pelle ed è vendicativa
Ogni cosa non va
Chi riceve non dà
Apri gli occhi e mostra come sei
E le cose le fanno per bene
Eppure è niente di tutto ciò che conviene
Ogni cosa non va chi riceve non dà
Apri gli occhi e mostra come sei


Non sei uno che si beve la giornata sul divano
E la sorseggia piano
Che se è buona c’è qualcosa di strano
Che se cola la cancella di mano
C’è chi crede nella voglia di non fare per riuscire
E se arriva alla fine
Annuisce ma senza capire
E lì si ferma per non ripartire


Tra dire il fare c’è chi resta al dire
Chi vuole fare per dopo tradire
E c’è quello che sbaglia ma non imparando
Ritenta, che vivi a comando


E’ come faccio io?
E come faccio io?
E’ come faccio io?
E come faccio ora io?


Perché tanto la gente è cattiva
Vende cara la pelle ed è vendicativa
Ogni cosa non va
Chi riceve non dà
Apri gli occhi e mostra come sei
E le cose le fanno per bene
Eppure è niente di tutto ciò che conviene
Ogni cosa non va chi riceve non dà
Apri gli occhi e mostra come sei


Apri gli occhi e mostra come sei
Apri gli occhi e mostra come sei
Apri gli occhi e mostra come sei
Apri gli occhi e mostra come sei


Luoghi di storie e poesie
Come le stazioni
Convinzioni riposte in ricordi di convenzioni
Tutti guardano ciò che è normale
Vedersi bene nel vendersi male
Tutti guardano fuori che c’è
Quello che fai
Fuori chi c’è
E non si guardano dentro mai
Non si guardano dentro mai


Perché tanto la gente è cattiva
Vende cara la pelle ed è vendicativa
Ogni cosa non va
Chi riceve non dà
Apri gli occhi e mostra come sei
E le cose le fanno per bene
Eppure è niente di tutto ciò che conviene
Ogni cosa non va chi riceve non dà
Apri gli occhi e mostra come sei


Apri gli occhi e mostra come sei
Apri gli occhi e mostra come sei
Apri gli occhi e mostra come sei
Apri gli occhi e mostra come sei


Forse è il suono del lamento della metro quando frena

Writers: Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo


Credi in te

Spegni tutto e siediti
Luce fuori dalla finestra
Che corre e gioca a illuminarti
Per quando hai voglia e quanto serva


C’è un’emozione che cresce piano
(In sottofondo)
Non importa se va lontano
(O nel profondo)
Ma basta un niente non pensare a nient’altro
Tue sei tutto se capisci chi sei


E adesso aspetta che
Se ne accorga il mondo
Se guardi bene c’è un lacrima
Lì sul tuo volto
Intanto ridi e giuri: E’ l’ultima
E ti rimetti apposto
Credi in te, credi in te
Credi in te, credi in te


Di allo specchio: Stai a guardare
Sei sul letto e stai ballando
E di alla sveglia: Non mi svegliare
Quando ti accorgi che sto sognando


C’è un’emozione che cresce piano
(In sottofondo)
Non importa se va lontano
(O nel profondo)
Ma basta un niente non pensare a nient’altro
Tu sei tutto se capisci chi sei


E adesso aspetta che
Se ne accorga il mondo
Se guardi bene c’è un lacrima
Lì sul tuo volto
Intanto ridi e giuri: E’ l’ultima
E ti rimetti apposto
Credi in te, credi in te
Credi in te, credici

Writers: Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo


Ainam | Outro

Guardarsi indietro e poi guardarsi a distanza
Dentro a uno schermo in ogni foto che avanza
Sei un viaggio in più, sei un viaggio in meno che manca
Che manco per fantasticare mi basta, e basta

Writers: Riccardo Marcuzzo, Riccardo Scapuzzo